Notizie storiche
I Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme
L'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme (detto brevemente degli Ospitalieri) nasce prima dell'Ordine dei Templari. Il suo nome infatti deriva da "spedale", una sorta di ricovero per i pellegrini cristiani in Terra Santa, eretto dai mercanti Amalfitani nell'anno 1070 quando ancora i cristiani ed i musulmani si tolleravano. All'inizio quindi il loro compito era quello di accogliere e soccorrere i pellegrini feriti e stanchi dal lungo viaggio fino ai luoghi santi
L'Ordine degli Ospitalieri fu costituito da fra Gerardo De' Sasso che era il reggente dello "spetale". Egli ottenne nel 1113 il riconoscimento dell'Ordine dal Papa Pasquale II.
Man mano che l'Ordine dei Templari consolidava il proprio potere in Terra Santa, gli Ospitalieri si videro costretti, per non rimanere esclusi dal controllo del territorio e dalle donazioni destinate agli ordini militari, a mutare il loro fine e a trasformarsi anche essi in un Ordine di monaci guerrieri. Senza mai rinunciare al loro compito di assistenza e carita' parteciparono alle azioni di guerra a fianco dei Templari.
L'uniforme riprendeva quella dei benedettini ed era costituita da una tunica nera e da un mantello anch'esso nero. Sul petto e sulla spalla sinistra c'era una croce bianca.
Successivamente le vesti divennero rosse (periodo in cui l'Ordine era noto come Ordine di San Giovanni in Gerusalemme).
Dopo la caduta di San Giovanni d'Acri nel 1291, termino' la permanenza in Terrasanta dei Cavalieri di San Giovanni in Gerusalemme, che furono costretti a fuggire e a rifugiarsi a CIPRO. Da qui, dopo essersi riorganizzati, partirono alla conquista di RODI che avvenne nel 1308. Da questo momento i Cavalieri di San Giovanni in Gerusalemme vennero anche chiamati Cavalieri di San Giovanni di Rodi.
In pochi anni divennero una forte potenza navale che riusci' a liberare il Mediterraneo orientale dai musulmani. Dopo circa due secoli di scontri vennero sconfitti e costretti a lasciare l'isola di Rodi che fu occupata dai turchi ottomani di Solimano I. Rimasero senza stabile dimora per diversi anni fino a quando Papa Clemente VII convinse l'imperatore Carlo V nel 1530 a concedere all' Ordine dei Cavalieri di San Giovanni in Gerusalemme e di Rodi l'isola di MALTA.
Qui l'Ordine divenne Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta il cui simbolo era sempre la croce bianca ad otto punte. Le vesti dell'uniforme tornarono ad essere nere con lo stendardo ancora rosso con una croce bianca. Negli anni a seguire i Cavalieri di Malta furono impegnati in un'intensa guerra contro i Turchi diventando una vera e propria spina nel fianco per tutto l'Islam. Parteciparono attivamente, insieme alle forze alleate, alla battaglia di Lepanto contro l'armata turca di Ali' Pascia'. Si arresero solo a Napoleane Bonaparte quando li attacco invadendo l'isola, per non venir meno alla regola dell'Ordine che proibiva loro di combattere contro altri Cristiani. Da allora nel corso degli anni l'Ordine ha subito diverse modifiche e attualmente e' tornato alla sua antica vocazione cioe' all'assistenza dei malati e dei bisognosi attraverso numerosi ospedali sparsi per il mondo
